La paura dei barbari

La paura dei barbari. Oltre lo scontro di civiltà, questo il titolo di un saggio di Tzvetan Todorov (Garzanti, 2009) nel quale il famoso intellettuale, già alcuni anni fa, in tempi per nulla sospetti, addirittura prima di papa Francesco, di Salvini, Renzi, Bitonci e altri…, rifletteva sui grandi movimenti culturali in corso in Europa e nel mondo. Il termine barbaro viene assunto come filo rosso per riflettere sui processi di integrazione, esclusione, civilizzazione o imbarbarimento della nostra cultura e civiltà. Più di dieci anni prima diventò famoso il saggio Lo scontro di civiltà e il nuovo ordine mondiale di Samuel Huntington (Garzanti, 1997), al quale questo saggio si riferisce proponendo una lettura diversa della realtà.

Siamo veramente allo scontro? Come sta cambiando l’Europa? Diventeremo tutti barbari? Cosa sta succedendo visto che le parole profughi, migranti, rifugiati politici … sono diventate molto frequenti negli ultimi tempi e vengono utilizzate in modi e per scopi assai differenti?
Prendendo spunto da un dibattito di alta levatura culturale, al di sopra e al di là dei blog, degli slogan e dei rimbalzi sui social network… ecco due occasioni per riflettere. Prima attraverso un film e un giornalista poi at-traverso un dibattito e confronto tra esperti del settore, un sociologo, Stefano Allievi, e un teologo-islamologo, Giuliano Zatti.
Davanti alla complessità della realtà è sempre opportuno dedicare del tempo alla conoscenza, riflessione e confronto. Semplificare troppo e ri-durre le questioni a soluzioni immediate e comode a volte è solo frutto di pigrizia e di fatica nel crescere in consapevolezza e nella capacità di cambiare.

Appuntamento allora al Cinema La Perla, prima mer 18 ore 20.30 e poi lun 23 ore 20.45.

Ampio materiale di approfondimento e strumenti di riflessioni si possono reperire a riguardo nel sito della Caritas di Padova:

www.caritaspadova.it

don Giulio Osto